Preparazione meccanica Vespa PX/PE
La preparazione meccanica della Vespa per un lungo viaggio è essenziale per non avere brutte sorprese, magari in situazioni dove è difficile riparare la Vespa.
Meglio quindi prevenire facendo una attenta preparazione del mezzo, con una revisione integrale di tutte le parti meccaniche del motore e della ciclistica.
La linea guida utilizzata per tutti gli interventi è stata quella di utilizzare il più possibile componenti originali o comunque prodotti di primissima qualità. Ci sono in vendita online e presso i principali ricambisti moltissimi ricambi non originali, spesso di provenienza cinese o indiana, dove non si hanno garanzie di affidabilità e durata. Diffidare quindi da soluzioni molto economiche di prodotti di dubbia provenienza.
Revisione del motore Vespa PX/PE
L'intervento sul motore è stato totale, con il completo smontaggio ed apertura dei carter, per verificare il livello di usura di tutti i componenti, sostituendo quelli necessari e in alcuni casi procedendo au una sostituzione preventiva.
Vediamo nel dettaglio quali componenti sono stati sostituiti:
– Albero motore: sostituzione preventiva con albero originale Piaggio
– Cilindro e pistone: pur non essendo necessaria la sostituzione ho preverito metterlo nuovo, anche quì optando per un originale Piaggio
– Coppia cuscinetti SKF
– Coppia Paraolio Albero Viton
– Crociera (originale Piaggio)
– Statore: era in buono stato ma i fili di collegamento risultavano usurati
– Centralina elettronica sostituita con una originale Ducati, qualitativamente la migliore
– Gommino copertura foro spia del miscelatore
– Cavi freni, frizione, cambio, gas
Miscelatore si o no?
Considerando che l’obiettivo è quello di fare il giro del mondo in Vespa, attraversando territori dove la qualità della benzina e dell’olio miscela è molto bassa, ho deciso di togliere il miscelatore e fare la miscela manualmente.
Pur essendo il miscelatore della Vespa PX/PE generalmente molto affidabile, le conseguenze di un mal funzionamento sarebbero troppo gravi, con l’alta probabilità di grippare il gruppo cilindro e pistone.
Filtro aria supplementare
La Vespa PX/PE ha già un sistema molto efficace per la protezione del motore dai componenti esterni. Il carburatore e il filtro dell’aria sono infatti racchiusi in una scatola metallica chiusa ermeticamente grazie a una guarnizione che unisce le due parti del contenitore protettivo. L’aria arriva al carburatore tramite un collettore in gomma che aspira l’aria dalla parte interna della scocca, dove entra a sua volta dal foro presente sotto la sella.
Questo meccanismo fa si che l’aria arrivi al carburatore normalmente senza impurità. Va però considerato che se le strade sono sterrate e molto polverose per molte e molte ore, allora è consigliabile adottare delle precauzioni sulla Vespa. Per fare ciò ci sono due possibilità.
1) Inserire un filtro conico in plastica che si posiziona all’interno del foro sottosella dell’aspiratore dell’aria. Detto filtro viene prodotto di serie dall’indiana LML, ovvero l’equivalente della Vespa indiana dove il “problema polvere” è molto presente.
2) Pinasco e probabilmente anche altri marchi, producono un filtro che non è altro che uno speciale tessuto da 8 x 8 cm da fissare tra l’attacco della sella ed il telaio, quindi facendo da filtro all’ingresso dell’aria.
Nel mio caso ho preferito scegliere il filtro aria sottosella LML in quanto, essendo conico, ha una superficie maggiore e quindi probabilmente il rischio di otturazione è minore.
Revisione ciclistica Vespa PX/PE
La ciclistica ha richiesto parecchi interventi, anche quì ho mantenuto il più possibile gli elementi originali, tranne dove sono stati installati componenti italiani più performanti.
Ammortizzatori rinforzati
Tra le moltissime marche disponibli le opzioni valutate sono state sostanzialmente tre:
– Bitubo
– YSS
– Carbone
Tutte le soluzioni sono di qualità e performanti, i migliori e anche i più costosi sono sicuramente i Bitubo, gli ammortizzatori per Vespa Carbone sono forse i più installati, con molte versioni disponibili.
Una buona soluzione intermedia, che è quella da me adottata è quella degli ammortizzatori Made in Italy YSS, sia anteriori che posteriori.
Forcella anteriore Vespa
Provando a muovere lateralmente la ruota anteriore si notava una certa oscillazione, che è rimasta pur sostituendo il tamburo. La causa di questo malfunzionamento era l’usura del perno della forcella.
Essendo la mia Vespa una P200E dell’81, il perno è un diametro 16 mm che nelle versioni successive è stato aumentato e portato a 20 mm di diametro. Scegliendo la versione pre Arcobaleno, anni ’82 e ’83 avrei dovuto sostituire forcella e tutto il blocco anteriore, mantenendo però i freni a tamburo normali. La forcella Arcobaleno da 20 mm avrebbe richiesto anche i ferrodi autocentranti.
La scelta è stata quella di sostituire solo il perno da 16 mm, mantenendo la forcella originale. Purtroppo la sostituzione è abbastanza laboriosa in quanto il perno va tolto e reinserito a pressione sfruttando la differenza termica.
Freni a tamburo o freni a disco?
La Piaggio nelle versione più recenti della Vespa PX/PE ha previsto il freno a disco nella ruota anteriore. Molti vespisti scelgono di installarlo in quanto sicuramente più performante, rispetto al vecchio freno a tamburo, ma non in regola in caso di incidente io quanto è considerata una manomissione non autorizzata della Vespa.
Nel mio caso ho scelto di mantenere i freni a tamburo, installando le ganasce originali nella ruota posteriore e le ganasce Malossi Vespa PX PE nella ruota anteriore.
Oltre alla revisione meccanica della Vespa, del motore e della ciclistica, sono stati fatti molti interventi nell’impianto elettrico per poter alimentare i fari supplementari anteriori e posteriori, il navigatore GPS Tom Tom Rider 550 e le prese USB ed accendisigari. A breve pubblicherò l’articolo “Allestimento parti elettriche Vespa per un lungo viaggio”.
Gli altri interventi essenziali sono stati fatti nella parti esterne della Vespa: portapacchi anteriore e posteriore, parabrezza, bande di protezione laterali, cavalletto rinforzato e molto altro. Anche per questi interventi pubblicherò presto l’articolo “Allestimento portapacchi e parti esterne Vespa per un lungo viaggio”.
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Massimo Pietrini
Buona strada vespista
SergioGaetano Maltese
Buon viaggio