Turchia

Turchia a metà tra due continenti

Turchia è la nazione di passaggio dal continente Europeo al continente Asiatico e come molti dei Paesi che sto attraversando, ha due faccie.
La prima è quella bella, spesso anche turistica, delle città Come Istanbul, Goreme e molte altre, oppure la costa, tutte le località balneari.
La seconda faccia è quella della povertà, di una mentalità ancora molto lontana da quella europea, dalla mancanza di parità di trattamento delle donne verso gli uomini. E' quella delle distanze lunghissime, sopratutto nell'Altopiano Anatolico, dove non c'è assolutamente niente.
In Turchia ho passato 10 giorni, percorrendo circa 2.000 km, di cui più di 1.500 km in quota tra 1.500 e 2.500 mt di altitudine nell'altopiano anatolico.

Cosa vedere in Turchia

Altopiano Anatolico Turco – Da Goreme fino ad Erzorum un lungo altopiano, prevalentemente disabitato, con un sistema viario abbastanza buono; Grandi salite e grandi discese dove i camion (e la Vespa) salgono a velocità molto ridotta, per poi lanciarsi a velocità elevate nelle lunghe discese.
E’ molto frequente fare dei passi a quote superiori ai 2.000 mt dove spesso si trova un rudimentale punto di ristoro dove il vento la fa da padrone.

Le cascate di Turum – Nella zona all’estremo est della Turchia, da Erzorum proseguendo verso nord, dopo un paio d’ore si arriva nella zona di Turum dove, con una piccola deviazione di poche centinaia di metri si possono ammirare le suggestive cascate di Turum.
Proseguendo dal parcheggio, si arriva molto vicino alle cascate dall’alto. Scendendo nei vari percorsi possibili si possono ammirare molto da vicino. Non so se è sempre così, ma il giorno che ci sono stato io era molto suggestivo l’arcobaleno.
Il luogo è abbastanza affolato da turisti locali, il costo d’ingresso è di circa 2.00 € e all’interno c’è anche la possibilità di mangiare qualcosa o anche un semplice gelato.

Goreme e le mongolfiere – Quando mi hanno detto “vai a Goreme che è bella”, non avrei pensato. Da IStanbul sono circa 600 km, passando prima per Ankara e poi per un tratto montuoso di circa 120 km. Arrivando ci si rende conto che la zona è turistica in quanto si cominciano ad incontrare dei bus e vicino a Goreme molti punti di noleggio, sopratutto di Quad.
L’arrivo a Goreme è abbastanza suggestivo, in quanto sembra di entrare un pò come in un vecchio paese del far west.., strade sterrate, locali bassi, molti ristoranti. Tutto attorno si inalzano queste pareti montuose, di creta e roccie, con incanstonate al loro interno delle casa, come fossero un tutt’uno.
Dal centro del paese si può prendere una qualsiasi delle stradine che si inerpicano fino a queste case, fino ad arrivare a vederle da vicino.
Guardando meglio, mi accorgo che molti dei negozi in realtà sono dei tour operator che offrono dei giri in mongolfiera. Quael giorno non ne ho viste volare, ma ammirando le foto, mi è parso di capire che ci sono giornate con decine di mongolfiere in volo, dall’alba e fino al tramonto.

I negozi – Ci sono negozi in Turchia che sono delle vere e proprie opere d’arte che trasmettono appieno le tradizioni e la cultura di questo antico paese.
Basta guardare con più attenzione, in modo meno fugace e si possono cogliere scorci molto belli. Alcuni degli scatti sono stati fatti ad Erzorum e, vicino al confine con l’Iran, a Kars.

Fantastica Istanbul

La città di Istanbul è la più popolata di tutta l'Europa, con i suoi 15.000.000 di abitanti che occupano un'area di circa 70 km per lato.
Arrivando via terra, in auto o in moto, la prima cosa che colpisce è il traffico. Già a più di 40 chilometri dal centro città tutto è bloccato e ognuno cerca di passare ovunque, pur di procedere nella sua folle corsa.
Il centro storico, quello delle Moschee e del Gran Bazar è molto caratteristico, è il luogo ideale dove soggiornare e da dove muoversi a piedi per visitare la città.

Gran Bazar – E’ un enorme centro commerciale coperto, fatto di una infinità di vicoli pieni di negozi di tutti i tipi, da oggetti tipici locali, cibo, fast food, souvenir.
Al Gran Bazar è fiorente un mercato parallelo di tutti i prodotti di marca, o meglio dei falsi. E’ normale essere contattati da chiunque che ti offre borse di lusso, Rolex, abbigliamento e scarpe sportive Adidas o Nike, insomma, qualunque cosa. Se provi a seguire una di queste persone, entri in un qualche passaggio nascosto e in pochi minuti ti trovi all’interno di un vero e proprio negozio sotterraneo con tutta la merce di marca esposta e pronta per essere acquistata. Trattare è d’obbligo.
Avendo visitato anche altre città dove è presente un Gran Bazar, l’unica pecca che si può fare a quello di Istanbul è che forse è diventato un pò troppo turistico.

Moschee – La piazza delle Moschee è sicuramente una delle zone più visitate, con i suoi ampi spazi all’aperto, con moltissime zone dove riposarsi tra una visita e l’altra dell’interno delle Moschee.

Lungomare – A pochi passi dal centro storico della città, si può prendere uno qualsiasi dei sottopassaggi in pietra per arrivare nel lungomare della città. Nella zona di fronte al centro storico c’è una passeggita molto bella e affiancata da zone di verde dove sia i locali che i turisti vanno a riposarsi, fare picnic o i bambini a giocare. Il luogo ideale per rilassarsi dalla vita frenetica del centro città.

Se vuoi sapere di più sulla mia esperienza di viaggio in Vespa in Turchia, leggi il mio Diario di Viaggio Turchia.

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